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PISCINA AUGUSTEA SCOPERTA AD AMITERNUM. SCOPERTA AD AMITERNU Sono stati portati alla luce i resti monumentali di una piscina romana, all' epoca detta 'natatio', nell'antica città di Amiternum (odierna L'Aquila). La piscina è stata edificata secondo i criteri manualistici riferiti da Vitruvio e l'impianto si può datare all'epoca augustea. Sia come struttura pubblica (piscina di una palestra o posta nello spazio aperto nella zona servita dalla viabilità monumentale verso il teatro), sia come elemento di una residenza privata (da accertare), la grande vasca testimonia lo sviluppo della città romana e la monumentalizzazione del foro. Fonte Rai.

SCAVI SIBARI, BRAY: VALORIZZARE L'AREA VALORIZZARE L'AREA "Gli scavi di Sibari sono uno dei simboli di questo Paese. Ho trovato una situazione preoccupante ma, come ministero dei Beni culturali e Turismo, ci stiamo impegnando perché questo bene dell'umanità, che non è secondo a niente, venga valorizzato". Così il ministro Bray visitando l'area archeologica sibarita del Cosentino. Allagata dallo straripamento del fiume Crati lo scorso 18 gennaio, è ancora visitabile solo al 30%, in attesa dei finanziamenti necessari a liberare dal fango le tre città sovrapposte che accoglie:la Sybaris greca, la colonia panellenica Turi e la romana Copia. Fonte Rai.